Resoconto Contrattazione Integrativa 18 Gennaio 2016

19 Gen

Cari colleghi, la presente per informarvi sulla riunione di contrattazione integrativa di ieri 18 gennaio convocata dal nuovo Direttore Generale avente ad oggetto:

Riapertura trattativa ipotesi di Accordo stralcio CCI 2015

L’Amministrazione ha fatto il punto della situazione a seguito della mancata autorizzazione del Consiglio di Amministrazione alla sottoscrizione dell’Accordo stralcio 2015 contenente la previsione delle progressioni economiche orizzontali ma non ha provveduto a consegnare alla delegazione trattatante (OO.SS e RSU) il verbale del Collegio dei Revisori dei Conti dal quale dovrebbero risultare i rilievi formulati all’Accordo stralcio poi “bocciato” dal CDA nella seduta del 18 dicembre 2015.

La CISL, dopo aver rimarcato con forza, la gravità di quanto accaduto non solo, in riferimento all’esito della valutazione fatta dai Revisori, ma anche in riferimento al ritiro della firma da parte di UIL e alla mancata sottoscrizione dell’ipotesi di Accordo da parte di altre OO.SS., ha formulato – senza se e senza ma – la proposta già annunciata nel proprio volantino del 23 dicembre 2015.

La CISL UNIVERSITA’ ha chiesto progressione economica orizzontale per tutto il personale in servizio, compreso il personale a tempo determinato, con decorrenza 1 gennaio 2016.

La proposta è stata motivata mettendo in evidenza i pesantissimi danni economici che il personale TAB ha subito a seguito della perdita di un ulteriore anno (ricordiamo che la normativa in vigore consentiva la PEO con decorrenza 1 gennaio 2015) dopo 7 anni di blocco delle carriere e degli stipendi, una situazione inaccettabile ed irrecuperabile che in questo momento non può essere ulteriormente procrastinata.

La CISL, quindi, non è più disponibile ad accettare di procedere alle progressioni orizzontali scansionate negli anni (due anni come verbalmente concordato nel corso della trattativa per lo stralcio 2015) sostenendo che debba essere recuperato in fretta almeno una parte di quanto già si è irrimediabilmente perso.

L’Amministrazione non ha dato una risposta riservandosi di valutare la richiesta.

Da questo momento, dunque, la CISL dichiara aperta la CAMPAGNA PRO PEO 2016 impegnandosi con tutta la forza e la determinazione di cui dispone al raggiungimento di questo obiettivo in quanto unica possibilità che, al momento, consente al personale di avere un incremento stipendiale stabile, pensionabile da non dover ricontrattare anno dopo anno.

Il raggiungimento di questo obiettivo sicuramente non sarà facile poiché l’impressione e che, da parte dell’Amministrazione, non siano intervenuti sostanziali cambiamenti di orientamento ma, NON MOLLEREMO e anzi siamo ad già annunciare che, ove si rendesse necessario, chiederemo a tutto il personale di partecipare compatto ed unito a processi di mobilitazione per la rivendicazione di un sacrosanto diritto.

Troppo tempo questa Amministrazione ha fatto scorrere per interpretare le necessità di tutto il personale TAB, noi invece riteniamo di non perdere altro tempo e di passare dalle parole ai fatti non solo, sul fronte di quanto già evidenziato, ma anche rispetto per esempio:

a) Alla stabilizzazione del personale a tempo determinato e al rinnovo dei contratti;
b) Ai trasferimenti e alla mobilità del personale;
c) All’ evasione di richieste ed istanze avanzate dal personale da anni e
anni.

… e potremmo continuare.

A tutti voi chiediamo, quindi, il supporto e la condivisione delle nostre proposte oltre a quel sostegno che ci avete sempre dato: la battaglie si vincono con l’unità e la coesione.

Scriveteci e fateci sapere il vostro pensiero.

Cordialmente.

La Segreteria Provinciale
CISL Università