CISL: Comunicato del 9 Novembre 2017 – Incontro ARAN-SINDACATO per Rinnovo CCNL

10 Nov

Comunicato Segreteria nazionale CISL Università 9 novembre 2017

Incontro ARAN-Sindacati rinnovo CCNL

Il primo incontro del tavolo di trattativa per rinnovare il contratto del Comparto Istruzione e Ricerca è servito, e non poteva essere diversamente, a definire in termini generali tempi e metodi di lavoro per lo svolgimento del negoziato, che vede affrontare per la prima volta allo stesso tavolo questioni che riguardano il mondo della Scuola, della Ricerca, dell’Università e AFAM.

L’ARAN, per bocca del suo Presidente Sergio Gasparrini, ha richiamato a tal fine i contenuti dell’Atto di Indirizzo e i parametri economici di riferimento per la trattativa, manifestando la volontà di favorirne una conclusione in tempi quanto più possibile brevi.

La proposta inizialmente avanzata dall’ARAN, di procedere anzitutto alla definizione della parte comune del nuovo contratto attivando in seguito i tavoli specifici di contrattazione sulle peculiarità dei diversi settori, è stata poi modificata alla luce delle richieste di parte sindacale: partiranno dunque da subito i tavoli di settore, il confronto sugli aspetti comuni potrebbe avvenire in fase successiva (analogamente a quanto previsto per le aree della dirigenza) o procedere in parallelo.

A breve saranno calendarizzate le prime convocazioni.

Per quanto concerne in particolare i Settori Università e AFAM abbiamo manifestato grossa preoccupazione per il caos generato negli ultimi 10 anni dalla stratificazione normativa conseguente al D.Lgs 150/2009 e dalle Leggi di riforma dei predetti Settori che di fatto hanno inciso pesantemente sulle regole definite nei CCNNLL.

Pertanto abbiamo rappresentato la necessità di dare un nuovo ordine alle regole del rapporto di lavoro dei Settori Università e AFAM affrontando tutti i punti riportati nell’Atto di Indirizzo per dare risposte concrete a problematiche la cui risoluzione non è più procrastinabile e su cui vi è la massima attesa da parte di tutti i lavoratori.

Cordialmente.

IL SEGRETARIO GENERALE

(Francesco De Simone Sorrentino)