CISL: Rinnovo CCNL – Comunicato del 5 Luglio 2017

6 Lug

In data 4 luglio si è concluso il confronto avviato con il MIUR per la condivisione delle tematiche che saranno oggetto dell’ atto d’indirizzo propedeutico per l’avvio in sede ARAN delle trattative per il rinnovo del C.C.N.L. 2016 – 2018 dell’Istruzione e della Ricerca e della relativa Area dirigenziale. Dal confronto sono emerse molteplici problematiche e criticità presenti sia nel settore universitario che in quello dell’AFAM, per le quali crediamo che, alla luce dei contenuti dell’accordo del 30 novembre 2016, sia possibile provare a dare risposte ai lavoratori con il rinnovo contrattuale. Auspichiamo, pertanto, che l’atto d’indirizzo possa affrontare:

Per il settore universitario

  1. maggiore flessibilità nella costituzione dei fondi del salario accessorio e nelle modalità di ripartizione delle risorse;
  2. revisione del sistema di classificazione e di carriera del personale alla luce del nuovo sistema organizzativo introdotto dalla Legge n.240/2010;
  3. revisione della specifica disciplina del personale operante presso le Aziende Ospedaliere-Universitarie (AOU) ;
  4. consolidamento nel trattamento economico fondamentale di una parte delle indennità accessorie fisse e ricorrenti (es: Indennità accessoria mensile ecc..);
  5. disciplina normativa ed economica per i Collaboratori ed Esperti Linguistici;
  6. disciplina del lavoro flessibile anche alla luce delle novità introdotte in materia di smart working.

Per il settore AFAM

  1. Introduzione di un percorso normativo e contrattuale per superare la 2^ fascia docente;
  2. valorizzazione del ruolo docente ai fini dei percorsi formativi e flessibilità di utilizzo (in cui rientrano i temi dei permessi artistici e della ricerca);
  3. riqualificazione del fondo d’istituto anche ai fini del recupero degli scatti stipendiali;
  4. riqualificazione e valorizzazione del personale tecnico amministrativo mediante processi formativi correlati alle nuove esigenze organizzative delle Istituzioni;
  5. disciplina del lavoro flessibile anche alla luce delle novità introdotte in materia di smart working.

Per quanto concerne la parte economica, resta fermo l’impegno del Governo a reperire con la prossima Legge di Bilancio le risorse ancora occorrenti per garantire l’incremento stipendiale a regime degli 85 euro mensili, così come è stata ribadita la necessità di sterilizzare, per gli aventi diritto, gli effetti del bonus fiscale (c.d. “80 euro”).

Prima dell’emanazione dell’atto d’indirizzo, tuttavia, sarà convocato un ulteriore incontro in plenaria con il Ministro “Fedeli” che illustrerà le determinazioni finali del MIUR.

Come sempre sarà cura di questa Segreteria informarvi sull’esito del predetto incontro nell’auspicio che l’atto d’indirizzo approvato contempli tutte le tematiche sopra indicate.

Cordialmente.

La Segreteria Regionale

CISL Università